Osteopatia, Mesmerismo, Magnetismo

La prima nozione di base del mesmerismo è che l’universo è pieno di “fluido” -e di tutto ciò che in esso è contenuto- che oscilla secondo un certo ritmo e possiede vari ritmi.
Il fluido si contrae e si espande.
“Scopo della medicina osteopatica è quello di portare il fluido nel punto in cui è necessario dirigendolo da una mano verso l’altra diretta da un lato all’altro.” (cifr. A. Abehsera, D.O., M.D.; Lecture March 2nd 2002 at the Vienna School of Osteopathy)

Mesmer chiamò questo fluido “magnetismo archivio-iconografico-del-verbano-cusio-ossola-manzoni-e-la-domestica-magnetizzata2-2animale”. Secondo la sua teoria tutti gli esseri umani sono esseri magnetici che trasmettono le energie vitali da una persona all’altra. Questo magnetismo puo’ essere chiamato Prana o Qi, ma anche etere.

Mesmer nel 1775 diffuse il suo pensiero all’interno di 27 dottrine, alcune delle quali vennero riprese anni dopo dal bonesetter/aggiustaossa osteopata A.T. Still.

Dottrina numero 2: esiste un fluido, eterno e diffuso in tutto l’universo, che non contiene né lascia il vuoto, la cui sottigliezza è di là di ogni confronto; la sua natura lo rende capace di assorbire, diffondere e comunicare tutte le impressioni di movimento, tutto cio’ che viene anche definito “il mezzo” (melieu) liquido
Dottrina numero 3: la funzione di reciprocità è soggetta a leggi meccaniche sconosciute fino ad ora (NdR: anno 1775)
Dottrina numero 4: questa attività porta a fenomeni di reciprocità, cosi’ come avviene tra l’alta e la bassa marea

Cio’ che Mesmer chiama fluido e marea può certamente essere paragonato alla pulsazione del respiro della vita (breath of life). La seconda dottrina sostiene la visione osteopatica della connessione tra liquido ed energia: il fluido/liquido trasferisce la potenza del respiro della vita nel corpo. La terza dottrina relativa alle leggi meccaniche si ritrova nel principio osteopatico della tensione reciproca tra le membrane e il desiderio di raggiungere lo stato di tensione equilibrata.

Dottrina numero 7: le qualità della sostanza e del corpo organico dipendono da queste leggi meccaniche (Ndr: principio osteopatico della connessione tra struttura e funzione).
A.T. Still si riferisce ovviamente a questa dottrina del mesmerismo nei suoi scritti: ”Quando la perfetta armonia non si trova nella forma e nella funzione viene a mancare la velocità nel movimento magnetico; a questo punto da tale inerzia si otterrà un’azione elettrica che condurrà alla composizione di elementi di distruzione attiva di elettricità paragonabile a quella generata dai nervi motori nel momento della morte. (cfr. A.T. Still, Autobiografia, p203, da me liberamente tradotta).
Dottrina numero 8: Il corpo fisico sperimenta gli effetti di questo mezzo (fluido/liquido), che immediatamente stimola scorrendo nella sostanza dei Nervi. (Ndr la tecnica osteopatica del V-Spread)

La guarigione per mezzo del magnetismo non è un’invenzione da Mesmer, ma un’abilità che è sempre stata posseduta dall’umanità. A questo proposito scrive Blavatsky (filosofa e teosofa russa, fondatrice della Società Teosofica): “La guarigione attraverso il magnetismo era già conosciuta e praticata migliaia di anni fa dai Dattili Frigiani, in Egitto e in Samotracia.” (cfr. H.P. Blavatsky, Iside Svelata I, p.23)
“Teofrasto Paracelso, il quale aveva riscoperto le proprietà occulte del magnete chiamato l’osso di Horus (che, dodici secoli prima, aveva svolto un ruolo molto importante nei misteri teurgici) divenne il fondatore della scuola di magnetismo e della teurgia magica medievale. Ma fu Mesmer, vissuto quasi 300 anni dopo Paracelso e discepolo della sua scuola, che diffuse le meraviglie del magnetismo.” (cfr. H.P. Blavatsky, Iside Svelata I, p.71-72)

L’osteopata e bonesetter A.T. Still fece diventare questo antico metodo di guarigione, il magnetismo, una parte fondamentale dell’osteopatia che ormai purtroppo non viene (quasi) piu’ tramandata.
 

Fabiola Marelli Osteopata

 

 

Condividi sui social